Simbolo iconico di San Francisco, il
Golden Gate Bridge rappresenta un autentico capolavoro di ingegneria che ha ispirato intere generazioni di visitatori e ingegneri. Costruito per superare sfide tecniche straordinarie, è oggi uno dei monumenti più fotografati al mondo.
Ogni anno milioni infatti di turisti si recano nella Bay Area per ammirare questa straordinaria struttura e scoprire le molteplici
attrazioni di San Francisco, inclusi i suoi vivaci quartieri, i suoi parchi storici e le vedute spettacolari sulla baia.
In questo articolo, dopo aver esplorato la storia del ponte e le caratteristiche che lo rendono unico al mondo, verranno forniti tutti i
dettagli pratici utili a pianificare una visita indimenticabile.
Storia del Golden Gate Bridge
La storia del Golden Gate Bridge inizia negli anni '30, nel corso della
Grande Depressione, quando la necessità di un collegamento tra San Francisco e la contea di Marin diventò sempre più pressante. Prima della costruzione del ponte, il traghetto era l'unico modo per attraversare il Golden Gate, uno stretto che collega l'Oceano Pacifico alla Baia di San Francisco.
La costruzione iniziò nel gennaio 1933 e fu completata nel 1937, sotto la direzione dell'ingegnere
Joseph Strauss. Il progetto incontrò molte difficoltà, tra cui forti correnti, nebbia fitta e venti intensi. Nonostante tali sfide, il ponte fu completato in soli quattro anni e sotto budget: un risultato davvero notevole per l'epoca.
Quando fu
inaugurato il 27 maggio 1937, il Golden Gate Bridge era il ponte sospeso più lungo al mondo, con una campata principale di 1.280 metri. Negli ultimi anni, il ponte ha subito alcuni interventi di miglioramento volti ad aumentarne la sicurezza, tra cui l'aggiornamento delle barriere protettive per prevenire incidenti e rafforzare la resistenza ai terremoti.
Nel 2021, poi, è stato completato un sistema di rete anti-suicidio, un'importante misura per migliorare la
sicurezza dei visitatori. Ancora oggi, il ponte è considerato un capolavoro dell'ingegneria e un simbolo dell'innovazione americana.
Caratteristiche e curiosità sul Golden Gate Bridge
Il Golden Gate Bridge è famoso per il suo colore "I
nternational Orange", scelto appositamente per garantire una maggiore visibilità nella nebbia che avvolge quasi costantemente la baia di San Francisco. Un colore acceso che lo distingue dagli altri ponti e contribuisce ad aumentarne il fascino.
Il ponte è
lungo 2,7 chilometri ed è sostenuto da due torri alte 227 metri, che si innalzano sopra le acque tumultuose dello stretto di Golden Gate. Di notte, la struttura è spettacolarmente illuminata grazie a un sistema di luci che mette in evidenza la struttura e crea un'atmosfera magica.
Un’altra caratteristica del Golden Gate Bridge è che, durante giornate ventose, le funi principali che lo sostengono producono un
suono caratteristico, una sorta di musica naturale generata dalla forza del vento che interagisce con l'architettura del ponte.
Ma questa famosa attrazione di San Francisco non si limita ad essere bella esteticamente: è anche assai ben congegnata. Fu infatti costruita con
materiali all'avanguardia per l'epoca, materiali progettati per resistere sia alla corrosione causata dalla salsedine marina che a eventi sismici significativi.
Quest’ultimo aspetto è forse il meno: il Golden Gate Bridge è progettato per
resistere a forti terremoti, una caratteristica cruciale data la posizione sismicamente attiva della California. Oltre a ciò, esso viene continuamente monitorato e sottoposto a manutenzione per preservarne l'integrità.
Tra le curiosità, si segnala che il ponte è stato spesso utilizzato come
location per film e serie TV. Tra le pellicole più famose che lo hanno utilizzato spiccano
"Vertigo" di Alfred Hitchcock, "Star Trek" e "X-Men: Conflitto Finale". Ciò ha trasformato il ponte in una vera icona della cultura pop internazionale, rendendolo immediatamente riconoscibile anche a chi non ha mai visitato San Francisco.
Come raggiungere il Golden Gate Bridge
Il ponte è di gran lunga l’attrazione di San Francisco più visibile, facile da raggiungere sia dai visitatori che dai residenti. Situato nella
parte nord-occidentale della città, la collega alla contea di Marin attraversando lo stretto di Golden Gate. Si trova inoltre a breve distanza dal quartiere di Presidio, un'area storica ricca di verde. Ecco come raggiungerlo, a seconda del mezzo di trasporto prescelto.
In auto. Il Golden Gate Bridge è facilmente accessibile guidando da entrambe le sponde. Da San Francisco, in particolare, basta prendere la US Highway 101 in direzione nord. Il ponte è ben segnalato e ci sono parcheggi disponibili sia al Visitor Center sul lato sud sia a Vista Point sul lato nord.
Con i mezzi pubblici. Diversi autobus collegano San Francisco al Golden Gate Bridge. Si consiglia di sfruttare il servizio Golden Gate Transit, che offre corse frequenti dalla città alla contea di Marin, fermandosi nei pressi del ponte. Anche il Muni Bus #28 fornisce un collegamento diretto tra il centro di San Francisco e il Golden Gate Bridge.
A piedi o in bicicletta. Camminare o pedalare sul Golden Gate Bridge è un'esperienza indimenticabile. I marciapiedi sono aperti ai pedoni e ai ciclisti durante il giorno, con specifici orari e regole per garantire la sicurezza. L'accesso a piedi è possibile sia dal lato sud (San Francisco) che dal lato nord (contea di Marin).
Quanto costa attraversare il Golden Gate Bridge
Attraversare il Golden Gate Bridge in auto prevede un
pedaggio per chi viaggia in direzione sud, verso San Francisco. Per i turisti che utilizzano un'auto a noleggio, il metodo più semplice è senza dubbio
One-Time, che permette di effettuare un singolo pagamento, utilizzando semplicemente la targa del veicolo, e non necessita di un account permanente.
Un'altra soluzione, leggermente più economica, è pagare tramite
FasTrak, che richiede però un dispositivo prepagato installato nel veicolo. Alcune compagnie offrono il servizio integrato, ma è sempre consigliabile verificare con il noleggiatore. Il prezzo del pedaggio varia a seconda della tipologia di mezzo. Con un veicolo a due assi, ossia
un’auto standard, si spenderanno $ 8.40 (pagamento automatico FasTrak) oppure $ 9.40 (pagamento One-Time).
I
motociclisti dovranno ovviamente pagare un pedaggio più basso, che va da $ 6.40 con FasTrak a $ 7.40 per il pagamento One-Time.
Coloro che attraversano il Golden Gate Bridge con
i mezzi pubblici (ad esempio, con gli autobus 101 e 130 del Golden Gate Transit, che collegano San Francisco alla contea di Marin) non dovranno affrontare ulteriori spese, poiché il pedaggio è già incluso nel costo del biglietto.
Infine, è utile sapere che attraversare il ponte
a piedi o in bicicletta non costa assolutamente nulla. Pedoni e ciclisti possono passare da entrambe le direzioni, a patto di rispettare gli orari di apertura dei marciapiedi, che variano a seconda della stagione. Un’ottima opzione, senza contare il fatto che i pedoni potranno esplorare il
Golden Gate Bridge Welcome Center e ammirare l’originale
Test Tower del 1933.
Mappa: DOVE SI TROVA E PUNTI DI ACCESSO AL PONTE
- LOCAZIONE: Golden Gate Bridge, San Francisco, CA, USA
- I pedoni hanno accesso al marciapiede est dal parcheggio sul lato Marin e dal parcheggio del Golden Gate Bridge Welcome Center
- ORARI East Sidewalk: 5:00 - 18:30 da novembre a inizio marzo.
5:00 - 21:00 da inizio marzo a inizio novembre.
Da dove fotografare il Golden Gate Bridge
I punti migliori per immortalare il famoso Ponte Golden Gate sono:
- Baker Beach (sud-ovest) Al tramonto Baker Beach è probabilmente il posto migliore dove poter fotografare il Golden Gate Bridge.
- Crissy Field Beach (sud-est)
- Fort Baker (nord-est)
- Kirby Cove (nord-ovest)
- Faro di Point Bonita (ovest)
- Presidio - Marshall Beach
- Isola di Alcatraz (est)