Il Fisherman’s Wharf, quartiere imperdibile di San Francisco
Una delle aree più iconiche e visitate della città californiana è il
Fisherman’s Wharf, situato lungo la costa occidentale della città. Apprezzato unanimemente per la sua caratteristica atmosfera marittima, si distingue tra le numerose
attrazioni di San Francisco per la sua interessante storia, il bellissimo panorama sulla baia e la disponibilità di ristoranti dove assaggiare deliziose specialità locali.
Storia del Fisherman’s Wharf
Le origini del pittoresco Fisherman’s Wharf risalgono alla metà dell’Ottocento, durante il periodo della corsa all’oro californiana, quando numerosi
immigrati italiani (soprattutto di origine genovese) si stabilirono nell’area di North Beach e iniziarono la loro attività di pesca nelle ricche acque della baia di San Francisco.
I primi pescatori utilizzavano ancora le tradizionali feluche a vela latina, e catturavano principalmente granchi Dungeness, una specie autoctona che ancora oggi è alla base di diversi piatti. Con il passare del tempo, la
comunità di pescatori continuò a crescere e l’area si consolidò diventando il centro dell’industria ittica della città. Si narra che i primi pescatori utilizzassero il canto per comunicare fra di loro nelle nebbiose acque della baia.
Una tradizione che ha contribuito a creare un forte senso di comunità tra gli italiani, la cui provenienza genovese era anche evidente dai
colori vivaci con i quali dipingevano le barche. Fu solo fra gli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso che il Fisherman’s Wharf iniziò a svilupparsi in senso turistico. Nonostante ciò, rimane tutt’oggi la sede di una flotta peschereccia attiva e funzionante, gestita proprio dai discendenti degli antichi fondatori. Un perfetto
equilibrio tra tradizione e modernità che costituisce il punto di forza di questa affascinante attrazione di San Francisco.
L’evoluzione dell’area
Prima di diventare quello che è oggi, il Fisherman’s Wharf ha subito numerose trasformazioni. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il quartiere fu utilizzato dal governo come
base navale strategica e punto dedicato alla costruzione e manutenzione di navi militari.
Con la fine del conflitto, in particolare negli anni Cinquanta, iniziarono ad apparire sul lungomare i primissimi negozi e ristoranti, in grado di attirare tanto i residenti quanto i visitatori occasionali. Ma la vera svolta avvenne negli
anni Settanta, con l’apertura del famoso Pier 39, che è ancora oggi uno dei centri commerciali e di intrattenimento più amati di tutta la città.
Cosa vedere al Fisherman’s Wharf
Numerose
attrazioni di San Francisco si trovano proprio nell’area del Fisherman’s Wharf. Ecco le principali.
Pier 39. Il celebre molo risalente a ormai cinquant’anni fa, ricco di negozi e ristoranti e reso ancor più caratteristico dalla presenza di una colonia di simpatici leoni marini che riposano tutto il giorno sulle banchine.
San Francisco Maritime National Historical Park. Si tratta di un parco storico dove ammirare navi d’epoca perfettamente conservate, che racconta tramite questi reperti la storia della tradizione marittima della città.
Ghirardelli Square. Uno storico complesso edificato dagli immigrati italiani, che un tempo ospitava una fabbrica di cioccolato e oggi è ricca di negozi e ristoranti.
Musée Mécanique. Si tratta di una collezione davvero insolita, dove i visitatori possono ammirare un’esposizione di giochi arcade di una volta e vecchie macchine a moneta ancora funzionanti. Un autentico tuffo nel passato.
USS Pampanito e SS Jeremiah O’Brien. Popolarissimi tra gli abitanti di San Francisco, sono un sottomarino e una nave risalenti all’epoca della Seconda Guerra Mondiale e ancora oggi ancorati al Pier 45 del Fisherman’s Wharf. Sono entrambi visitabili all’interno!
Dove e cosa mangiare al Fisherman’s Wharf
Una delle grandi attrattive di questo quartiere di San Francisco è la sua ricca offerta culinaria, in particolare per i piatti a base di frutti di mare freschi. Tra le specialità più amate c’è il già citato
granchio Dungeness, servito semplicemente al vapore ma anche in altre preparazioni.
Molto apprezzata è anche la tipica
Clam Chowder, una cremosa zuppa di vongole servita in una ciotola di pane fresco.
Per i visitatori che desiderano fare una pausa all’insegna del gusto, si raccomandano due
locali storici di origine italiana:
Alioto’s e Pompei’s Grotto, entrambi a gestione familiare. Chi preferisce risparmiare può rivolgersi ai numerosi chioschi presenti lungo il molo, che offrono anch’essi piatti di pesce ma a prezzi più accessibili.
I leoni marini del Pier 39
Una delle attrazioni più amate al Fisherman’s Wharf è la
colonia di leoni marini che ha spontaneamente preso residenza presso il
Pier 39. Grassi e pacifici, trascorrono le giornate interagendo tra di loro e crogiolandosi al sole: uno spettacolo affascinante che farà la gioia di grandi e piccini.
Questi grandi mammiferi si sono stabiliti qui dopo il terremoto di Loma Prieta del 1989 grazie all’ambiente sicuro e ricco di cibo. Grazie alla presenza di un centro educativo dedicato alla loro protezione e conservazione, la loro presenza è diventata un autentico
simbolo del quartiere.
Come raggiungere il Fisherman’s Wharf
L’area è
facilmente accessibile sia spostandosi con i mezzi pubblici che con un’auto a noleggio. Ecco le indicazioni utili per raggiungerla.
In auto. Partendo dalla Highway 101, seguire le indicazioni che conducono al centro di San Francisco e quindi direttamente a Fisherman’s Wharf. Il quartiere è ben segnalato ed è impossibile perdersi. Ci sono anche diversi parcheggi a pagamento nella zona.
Con i mezzi pubblici. Si può arrivare in diversi modi: o Cable Car (prendendo le linee Powell – Hyde e Powell – Mason, che terminano entrambe nelle immediate vicinanze del Fisherman’s Wharf), o Streetcar F – Line (la linea di riferimento è la F, che collega il punto d’arrivo con il centro città e con il quartiere di Castro, passando per Market Street ed Embarcadero), o Autobus (soprattutto le linee 30, 47 e 49).
Se si dispone di tempo e ci si trova nei pressi, il tragitto più consigliato è quello sulle
Cable Car, gli storici tram a trazione manuale che offrono ai visitatori un viaggio pittoresco attraverso la città.
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