Gli appassionati di ecosistemi marini in visita in California non possono far mancare nel loro itinerario una visita all
, un’istituzione che offre un’opportunità unica per approfondire la straordinaria biodiversità delle acque della regione.
Situato nel cuore del pittoresco
quartiere di Fisherman’s Wharf, l’acquario è interessante perché non si limita ad esporre le diverse specie, ma costituisce un vero e proprio centro di educazione, conservazione e protezione della vita marina.
Recarsi all’acquario, una delle più affascinanti
attrazioni di San Francisco, è insomma un’esperienza tanto piacevole quanto educativa, che unisce intrattenimento e consapevolezza ambientale. Apprezzato da grandi e piccini, visitarlo è un’opportunità straordinaria per tutta la famiglia.
Storia dell’Acquario della Baia di San Francisco
L’acquario ha una storia lunga e complessa, i cui inizi risalgono alla fine degli anni Ottanta. Dapprincipio, il progetto incontrò diverse difficoltà burocratiche e ambientali prima di diventare realtà. Finalmente
inaugurato il 19 aprile 1996 (con il nome di “UnderWater World”), l’acquario si propose fin da subito come una delle principali attrazioni educative della città.
La
struttura originale comprendeva due tunnel acrilici (per un totale di 110 metri), attraverso i quali i visitatori potevano camminare osservando al contempo la vita marina tutta intorno a loro. Le specie ospitate erano circa 100, tutte autoctone della baia di San Francisco, per un totale di circa 4000 esemplari.
All’epoca, le aspettative di affluenza erano molto alte, circa 1,6 milioni di visitatori l’anno. Decisamente troppo ottimistiche, tanto che ben presto, cioè nel marzo 1999, la società di gestione dichiarò bancarotta e, nel giugno successivo, l’acquario venne acquisito da un gruppo finanziario che lo rilanciò con un nuovo nome: “
Aquarium of the Bay”.
A seguito di una lunga e costosa ristrutturazione, l’acquario
riaprì ufficialmente nel luglio 2001, con un’esposizione molto più ampia, che comprendeva oltre 60000 animali appartenenti a 273 specie.
Un altro momento importante della sua storia fu il 2009, quando venne acquisito da “The Bay Institute”, diventando così un’organizzazione no profit con un forte
focus sulla conservazione marina e sull’educazione ambientale. Da allora, ha continuato a crescere e migliorarsi e oggi è una delle attrazioni più amate di San Francisco.
Cosa vedere all’Acquario della Baia di San Francisco
Le esperienze che si possono apprezzare all’acquario sono coinvolgenti ed educative. Le diverse
sezioni tematiche permettono ai visitatori di conoscere a fondo la fauna marina locale; ecco le principali.
Discover the Bay: un’area che introduce ai sette principali habitat marini della baia di San Francisco. Vi si trovano specie come le murene, le acciughe e i pesci Garibaldi.
Under the Bay: la sezione più spettacolare dell’ intero acquario, caratterizzata da un tunnel sottomarino lungo ben 90 metri. Attraversandolo, si ammirano razze, storioni, squali e una specie d’eccezione: il polpo gigante del Pacifico.
Touch the Bay: si tratta di un’esposizione interattiva, in cui è possibile addirittura toccare alcune specie (tra cui squali e stelle marine).
Go with the Flow: una sezione dedicata interamente alle meduse, con più di 200 affascinanti esemplari di ogni specie.
North American River Otters: qui ci sono invece le lontre di fiume nordamericane, animali assai giocosi che possono essere ammirati in un habitat perfettamente ricostruito.
Come raggiungere l’Acquario della Baia di San Francisco
L’acquario è
facilmente raggiungibile, in quanto si trova presso il famosissimo
Pier 39, un punto molto frequentato dai turisti nel cuore di Fisherman’s Wharf. Ecco le indicazioni dettagliate per raggiungerlo, a seconda del mezzo di trasporto preferito.
In auto. Chi dispone di un’auto a noleggio e parte dal centro della città, può prendere Geary Street in direzione est fino a The Embarcadero. Occorre quindi proseguire verso nord fino a Beach Street, dove si trova il Pier 39. Anche se l’acquario non ha un suo
parcheggio privato, i visitatori possono usufruire del vicino Pier 39 Garage.
Con i mezzi pubblici. Anche in questo caso, è semplicissimo. Partendo dalla fermata Embarcadero Station, si deve prendere il tram storico (linea F) in direzione Fisherman’s Wharf, scendendo alla fermata “The Embarcadero & Stockton Street”.
Chi invece preferisce camminare, può partire da Embarcadero Station e camminare lungo The Embarcadero per circa 20 minuti fino a raggiungere l’acquario.
In alternativa, la destinazione è raggiungibile anche prendendo l’autobus (in particolare, le linee MUNI 8, 30 e 47, che servono proprio l’area del Fisherman’s Wharf).
Orari e biglietti
L’acquario della Baia di San Francisco è
aperto tutti i giorni dalle ore 11:00 alle ore 18:00, anche se l’apertura non è garantita in occasione di festività quali il Natale e il Thanksgiving: meglio informarsi direttamente presso l’istituzione prima della visita.
I prezzi dei biglietti variano a seconda delle categorie:
Adulti (13 – 64 anni): 35 USD
Over 65: 30 USD
Bambini (4 – 12 anni): 25 USD
Bambini al di sotto dei 4 anni: ingresso gratuito.
Sebbene, purtroppo, non esistano giornate ad ingresso gratuito, si può risparmiare acquistando il
San Francisco CityPASS, un pacchetto combinato che include l’ingresso all’acquario e a diverse altre attrazioni presenti in città. Il CityPASS offre due diverse opzioni:
San Francisco CityPASS: costa rispettivamente 87 USD per gli adulti e 67 USD per i bambini, e consente di visitare quattro diverse attrazioni;
San Francisco C3: permette di scegliere tre attrazioni, incluso ovviamente l’acquario, ad un prezzo leggermente inferiore, cioè 79 USD per gli adulti e 62 USD per i bambini. Entrambe le opzioni sono valide per
9 giorni consecutivi a partire dal primo utilizzo.
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